Le prova tutte il milanese Luca Ferrario e anche oggi alla impegnativa Freccia dei Vini, non si e’ tirato indietro. Volati i primi 60 km da Vigevano a Fumo, quando la corsa si e’ inerpicata sugli asfissianti sali e scendi dell’Oltrepo’ e la selezione e’ diventata subito proibitiva, e’ stato pronto ad inserirsi nel gruppo di testa di 25 unita’ (poi implementato da altri 20 corridori tra cui Micheletti e Montobbio). Successivamente il muro di Donelasco ha provocato un altro scossone alla corsa e ancora venti corridori davanti con Ferrario sempre presente. Al secondo passaggio da S. Maria La Versa la corsa si incendia: otto all’attacco e Ferrario e’ bravo ad inserirsi. Diventano poi 13 ma purtroppo non c’e’ accordo e gli inseguitori fanno buona guardia e rientrano. Ai meno 15 dall’arrivo altri attacchi che sfaldano definitivamente il gruppo dei migliori e qui Ferrario perde l’attimo propizio giungendo ancora una volta al traguardo fuori da una meritata Top Ten. Tutta la stagione all’attacco, mai ritirato, un 4° posto in Francia e un 8° a Nerviano. Meriterebbe di piu