Il ciclismo astigiano perde il suo ambasciatore. Luciano CERRATO
Domenica 4 febbraio 2024, purtroppo, siamo stati raggiunti da una notizia che, mai e poi mai avremmo voluto ricevere. “Papà oggi ci ha lasciati” Questo è il messaggio che GFranco ha mandato ad alcuni di noi e poi la notizia si è divulgata a macchia d’olio. Papà, al secolo Luciano CERRATO, ieri pomeriggio ci ha lasciati con un vuoto che nessuno più riuscirà mai a colmare. Amico di tutti noi che lo conoscevamo, Amico non solo del movimento ciclistico ma, più in generale, Amico dello Sport, ha saputo primeggiare in tutti i campi in cui si è impegnato. A raccontare la sua storia, i suoi trascorsi, non basterebbe un articolo che, per quanto lungo possa essere, non sarebbe mai esaustivo. I suoi trascorsi sportivi parlano di CICLISMO, CALCIO, CAVALLI e poi di nuovo CICLISMO.
CICLISMO 1^ ESPERIENZA; nello STAFF della SIS CAVALLINO ROSSO anni ’60, una sorta di ZALF-COLPACK degli anni nostri (tanto per intenderci).
CALCIO; dal calcio locale ASTI CALCIO, alle frequentazioni sempre più ad alto livello fino ad arrivare al CALCIOMERCATO CALCIATORI di SERIE A a MILANO nell’allora HOTEL GALLIA.
CAVALLI; anche qui, mica un ruolo da comprimario anzi… PALIO di SIENA, con tutte le conoscenze dei più famosi fantini che ne hanno fatto la storia e poi, ovviamente PALIO di ASTI dove seppe sicuramente farne crescere l’importanza con un occhio di riguardo al Rione SAN LAZZARO (tra i Soci fondatori del BORGO S.LAZZARO), zona comprensiva della sua dimora, Rione che con la sua presenza raggiunse altissimi livelli, contraddistinti da molteplici vittorie del PALIO (sia con riguardo all’evento CORSA di CAVALLI che per quanto riguarda gli SBANDIERATORI).
CICLISMO 2^ ESPERIENZA; il suo ritorno alla passione per le DUE RUOTE, coincise con l’onere di assumersi le mansioni organizzative della COPPA CITTA’ di ASTI, corsa che dall’ambito REGIONALE arrivò ad essere GARA di COPPA del MONDO UNDER 23, disputata sino al 2007, dove praticamente si fa prima a contare chi non ha partecipato (tra i campioni che hanno poi caratterizzato gli ultimi 30 anni della disciplina). Ma poi non solo COPPA CITTA’ di ASTI. Giro della VALLE D’AOSTA, GIRO D’ITALIA DILETTANTI, GARE PROFESSIONISTICHE con ARRIVO e/o PARTENZA da ASTI (2003 tappa SALICE TERME – ASTI) più un paio di edizioni del GIRO del PIEMONTE ed anche la sua partecipazione nel 2008 ai Campionati del MONDO a VARESE. Ambasciatore di ASTI nel MONDO (a ragione, è stato definito) tramite lo Sport, insignito in loco delle più importanti onoroficenze per tutto il suo operato.(Ordine di San Secondo nel 2008 dall'allora Amministrazione Comunale).
Insomma un bel dire, un personaggio che ha sempre avuto disponibilità per tutti, con molta semplicità senza assumere atteggiamenti altezzosi (e dire che semmai ne aveva da insegnare).
Tanto quelli al suo livello (come importanza di corsa) ma anche altri che, volendo muovere i primi passi nel ciclismo di un certo livello si rivolgevano sempre al buon Luciano. Noi, e quando dico Noi mi riferisco tanto a MASSIMO quanto a ME STESSO che adesso sto realizzando questo articolo, abbiamo avuto un profondo rapporto di AMICIZIA con Luciano. Ci ritrovavamo 3-4 volte all’anno, qualche serata che volava via in un attimo ma che lasciava sempre la soddisfazione di aver rivangato situazioni passate (quasi mai ripetitive) ed anche orizzonti futuri degli interessi personali. Ricordi UNO, DIECI, CENTO…..ma quante volte, in quanti posti e quante situazioni vissute per poter dire e scegliere, SI….QUESTA MEGLIO delle ALTRE.
Per questo, il messaggio di domenica di GFranco “Papà oggi ci ha lasciati” lascia, ancor più che ad altri, un vuoto che non riempiremo mai più. Una persona ECCEZIONALE, con tutte le possibili qualità che le si vogliano attribuire, da ieri non sarà più tra noi e, se vogliamo concluderla alleggerendo un po’ l’atmosfera, allora potremmo dire “ATTENZIONE a chi sta arrivando. TROVERA’ il modo di movimentare anche il quieto vivere e le abitudini consolidate. Sicuramente in una vita non più terrena avrà già diverse conoscenze che lo hanno preceduto quindi...”
Primo ed ultimo pensiero va alla famiglia di cui in questo momento ci sentiamo come diversi fratelli. Quindi ad ANGIOLETTA (MOGLIE) ai figli, MARILENA (col MARITO DAVIDE), GFRANCO (con la moglie RENZA) ai nipoti, va il nostro grande abbraccio che non sarà solo figurativo ma (tra domani e mercoledi, giorni di preghiera e poi di tumulazione) diventerà anche reale.
Con AFFETTO