domani MI-TO, sabato MI-S.REMO si entra nel vivo.

Domani, MERCOLEDI' 13, l'antipasto con la MILANO-TORINO, poi Sabato la CLASSICISSIMA MILANO S.REMO. Entra nel vivo il Calendario professionistico con le DUE CORSE, quasi consecutive, che proseguendo la serie partita dalle STRADE BIANCHE di Sabato scorso e poi proseguita con la TIRRENO-ADRIATICO proietta gli atleti nel vivo del CALENDARIO delle CLASSICHE che poi proseguiranno al NORD. Beh adesso parlando in primo luogo della MILANO-TORINO, siamo al cospetto di quela che viene riconosciuta come la CLASSICA PIU' ANTICA. Ineffetti, venne ideata e organizzata dal Veloce Club Milano, nel 1876, quando otto corridori si sfidarono per la prima volta sul percorso fra le due città, in sella a bicicli. Solo quattro corridori su otto arrivarono però a Torino. Poi per quasi un ventennio non venne disputata, poi a singhiozzo sino, più o meno, al 1917 ma a dire il vero solo dal 1945 ad oggi prese ad avere quella continuità con ancora qualche annullamento però tutto sommato. dalla consultazione dell'albo d'oro escono fuori da protagonisti tutti i nomi dei più grandi delle varie epoche. Anche ai giorni nostri nelle posizioni del podio troviamo gente che sta scrivendo la storia atuale del ciclismo ed anche se messa  a pochi giorni dalla S. REMO è sempre interesse annoverarla nel proprio albo d'oro

SABATO 16 ecco la MILANO - S. REMO. Già dallo scorso anno la sede di partenza non era più la classica MILANO. Quest'anno si è fatto ancora meglio?? o peggio??  I motivi? Soldi non disponibili a bilancio? Oppure  qualche ora di transenne e viabilità modificata (una sola volta all'anno) danno fastidio quindi fuori da qui...? TRISTEZZA che una tradizione storica debba andare a trovare spazi ove non disturbare. Si partirà da PAVIA poi un circuito nell'OLTREPO' PAVESE per trovare la distanza mancante ai circa 300 km poi via sulle strade classiche. E qui ci saranno tutti (o quasi) a sfidarsi in quella corsa che, tutti ma proprio tutti, sanno che succederà qualcosa in quel punto. Certo in quel punto avranno già 280 km nelle gambe quindi le forze in campo saranno quelle che saranno. Quindi attenzione, poi anche questa volta potrebbe di nuovo essere la volta che....Tizio brucia tutti. E quindi tutti a ...tutta, giu nella pericolosa discesa del POGGIO poi lepre ed inseguitori a TUTTA fino alla linea del traguardo. Personalmente quando la "lepre" riesce a sfuggire alla caccia spietata del gruppo, provo un doppio senso di soddisfazione. GRANDIOSO fu Vincenzo NIBALI nel 2018 a beffare proprio tutti, scattando in quel punto del POGGIO, resistendo in discesa e, pur presentatosi in fondo alla discesa con 10-15 secondi di vantaggio resistette alla "caccia spietata" del gruppo. Quindi quest'anno speriamo che dopo quello che ha dimostrato la scorsa edizione, Filippo GANNA possa ripetersi ancora meglio. La concorrenza è agguerritissima però la speranza come da abitudine si dice sia "l'ultima a morire"

Invece, tornando alle cose di "casa nostra" per i ragazi del TEAM doppio impegno domenicale  a MONTECASSIANO nella gara NAZ.LE e a MONACO-MONTECARLO il classico CIRCUITO