OVERALL TRE COLLI. Ultimora. E sono TRE....purtroppo
Sembra diventato il sito delle C.R.I più che un sito di una squadra ciclistica ma una ULTIMA ORA di ieri riportava, purtroppo per la 3^ volta in stagione, l’infortunio occorso ad un atleta del TEAM. Simone ALASSIO ieri (venerdì 6) investito da un auto in allenamento ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. Fortunatamente nulla di rotto ma tante botte che gli precludono temporaneamente l'attività.
Purtroppo, andare in bicicletta, diventa sempre più pericoloso. Autisti che guidano con fretta, rispondono al telefono mentre guidano e poi la prepotenza (in molti casi) del …."e adesso passo io” fanno si che le eventuali ragioni di chi potrebbe averle, vadano tutte a farsi benedire. Il TEAM (se guardiamo a casa nostra) e poi in generale il ciclismo tutto, continuano a pagare il tributo alla strada dove, evidentemente, vige la legge del più grosso, del più forte. E noi ciclisti (o ex) siamo proprio i più deboli ed indifesi. 1.5 metri da lasciare su strada in un sorpasso??? Ma quante volte mi viene da sentire che….”mi ha quasi sfiorato con lo specchietto” e poi, "..ho un veicolo più lento da superare? c'é un ciclista in senso opposto? fatti suoi, io PASSO!!!" Triste ma è una scena che si ripete chissà quante volte sulle strade. Se poi oltre a questo "degrado sociale" si affaccia al ciclismo il "becero tifo da stadio", quello che non accetta che a primeggiare sia il più forte ma anzi, dovrebbe essere colui per cui simpatizzo, allora si che il ciclimo diventa affare incontrollabile. Per le dimensioni, per le persone che dovrebbero essere impiegate per garantire sicurezza e tutto il resto. Ed allora se dovessero intervenire le Autorità..... quale sarebbe la direzione da prendere?
Intanto nel frattempo tra quelli che il ciclismo non lo fanno come professione, prende sempre più piede la decisione di abbandonare la bicicletta perchè ormai "....sta diventando sempre più percoloso"
Ahimè